Rabbiosa e meritata vittoria esterna per la Wegreenit Urania Milano che passa a Cremona, 71-79. Eroica e coraggiosa la truppa di coach Marco Cardani che, nonostante le assenze di Cesana e Gentile ed all’espulsione nella ripresa di Udanoh (sin li gran protagonista con 13 punti e 10 rimbalzi), regge alle sfuriate di Polanco e Bertetti. Tutti i Wildcats hanno dato un contributo fondamentale all’impresa rossoblu: Maspero ed Amato (31 punti combinati) gestiscono e colpiscono, Leggio ed Ndzie si immolano in area colorata, minuti preziosi anche dalla green line Cavallero-Anchisi (primi punti in maglia Urania per il giovane play milanese), Potts (top scorer a quota 18) si prende il proscenio nella parte decisiva del match.
LA GARA
Avvio a ritmi non irresistibili, due falli prematuri di Cavallero con la Wegreenit avanti grazie a tre liberi di Amato, 4-5. Buona partenza del capitano rossoblu con Urania che però non sfrutta la partenza a rilento della Ferraroni, 6-7 dopo l’incursione di Polanco. Nonostante le percentuali non brillanti Milano regge grazie anche al grande lavoro difensivo, buono nel settore anche l’apporto del giovane Anchisi ed Ndzie, 11-11 dopo 4 punti filati di Maspero. Positivo finale di quarto per gli ospiti, ancora la verve di Maspero ed una zampata di Udanoh per il vantaggio milanese alla prima sirena, 13-14. Il secondo quarto si apre con l’ingenuo secondo fallo, in attacco, di Leggio, più aggressiva la difesa Juvi subito però punita da un gioiello di Amato, 15-19. Reagisce Cremona che prova a sfruttare la scorribande di Polanco e Massone, Urania resta in corsa nonostante le ingenerose chiamate arbitrali contro Leggio e Cavallero, entrambi gravati di tre falli, parità a quota 21. Nonostante i brani di zona è Bertetti a prendere fuoco, due triple del play della Juvi per il sorpasso dei padroni di casa, 27-26. Nonostante il timido risveglio di Potts è un discutibile antisportivo ad Udanoh a regalare un gioco da 4 punti per Cremona, 31-29. Un eccellente Maspero, già in doppia cifra a metà gara, tiene avanti i Wildcats alla pausa lunga, 31-32. Dopo la pausa lunga quarto fallo ma anche primi punti per Cavallero, tripla di Amato e nuova trovata arbitrale con tecnico per il capitano, 37-39. Fa male Morgillo in area colorata con la gara che sale di colpi, schiacciata di Udanoh che lascia avanti Urania, 42-44. Fiammata di Potts che regala il massimo vantaggio a Milano, è di Anchisi la tripla che porta a più 8 la Wegreenit alla penultima sirena, 50-58. Non molla Cremona che torna subito sotto in apertura di ultima frazione, doppio tecnico ed espulsione per Udanoh nell’ennesima spallata arbitrale al match. I Wildcats traggono però nuova linfa da questi episodi, eroica la difesa di Maspero e compagni che contengono i tentativi di rimonta della Ferraroni. Potts sceglie il momento migliore per salire in cattedra, il finale non presenta rischi, 71-79 alla sirena.
FERRARONI JUVI CREMONA: Polanco 22, Bertetti 15, Morgillo 13
WEGREENIT URANIA MILANO: Potts 18, Maspero 16, Amato 15
