Wegreenit Urania Milano da battaglia, Rieti sbancata, 56-66

Sabato sera da sballo per la Wegreenit Urania Milano che sbanca Rieti, 56-66 e ribalta il -5 dell’andata. Superba gara difensiva dei Wildcats che spengono gli esterni sabini (6/27 da tre per i padroni di casa), in una prova collettiva di valore dei rossoblu spiccano le prove di Cesana, Cavallero e Potts, Udanoh fa sempre un gran lavoro in area colorata, top scorer Gentile a quota 15.


LA GARA
Avvio molto freddo per entrambe le squadre, ritmo alto e percentuali molto basse, dopo due minuti è il libero del grande ex Piunti l’unico punto a referto, 1-0. Regge la difesa rossoblu, primo acuto Wegreenit con una tripla in transizione di Potts, Urania avanti di 6 dopo il canestro di Cavallero e la schiacciata in contropiede di Udanoh, 1-7. Continua l’ottimo momento ospite con Cavallero ancora protagonista, sale in doppia cifra il margine milanese dopo il botto dall’angolo di Cesana e quello in allontanamento di Gentile, 5-17. Vola sino al più 14 la Wegreenit che chiude avanti 9-21 alla prima sirena. Il secondo quarto si apre ancora con tinte rossoblu, bomba di Leggio, arriva però la reazione dei laziali con Monaldi che scalda la mano con due siluri consecutivi, 15-25. Torna Potts, fuori per due falli prematuri, la bomba della roccia dei Wildcats riaccende Milano che scappa ancora sul più 15 grazie a Cavallero, 17-32. Pollone infiamma il PalaSojourner, Rieti cerca la rimonta prima della pausa lunga ma è ancora Wegreenit al comando all’intervallo, 25-36. Brilla l’attacco milanese in apertura di secondo tempo, transizione rossoblu efficace e Potts firma il massimo vantaggio, 25-41. Sul meno 19 i reatini provano ad alzare la pressione difensiva, aggressività che condiziona forse anche la terna arbitrale, padroni di casa in recupero sul 32-45. Prova a gestire con pazienza il vantaggio Milano che si appoggia come sempre a Gentile, rallenta ma non si ferma la rimonta della Sebastiani che controlla i rimbalzi con Spencer e Piunti, 36-48 alla penultima sirena. Preziosi Cesana e Potts, altra tripla, per cercare di tenere lontani i sabini, Udanoh schiaccia il più 15, 43-58. Il quarto fallo di Potts dona energia al tentativo di recupero di Rieti, un gran recupero di Cavallero in attacco propizia la zampata di capitan Amato, 50-64. Non muore mai la Sebastiani che torna per la prima volta sotto la doppia cifra di svantaggio dopo il libero di Harris, 55-64. Non trema però nel finale la Wegreenit, Udanoh per i sigilli reali, 56-66.

REAL SEBASTIANI RIETI: Spencer 11, Piunti 9, Monaldi 8

WEGREENIT URANIA MILANO: Gentile 15, Potts 11, Cesana e Udanoh 10

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