Vittoria per la storia, 77-84 a Piacenza e Final8 per Urania

Altra prova autoritaria di Urania che passa a Piacenza e timbra il pass, storico, che vale le F8 di Supercoppa. Gara dominata dai Wildcats che scappano via nel secondo quarto grazie ad un Langston immarcabile. La sapienza cestistica del trio Montano (15 con 4 recuperi)-Bossi (10 con 8 rimbalzi e 6 assist)-Raivio (13 con 10 rimbalzi) mette in scena uno spettacolo fatto di efficacia e grande basket. Note positive anche dai giovani Franco e Pesenato, non bastano all’Assigeco le fiammate di McDuffie Guariglia che ricuce il margine solo nel finale. 

LA GARA
Avvio a buon ritmo con Piacenza che sfrutta le iniziative di Carberry, Urania risponde con Montano e Langston, 6-4. Alza i giri del motore l’Assigeco che trova un ottimo McDuffie molto reattivo, troppo morbido l’approccio della truppa di coach Davide Villa che non punge in attacco, 10-4. Interrompe il lungo digiuno Langston che sfrutta letture e tecnica per regalare il 6-0 che impatta il match, 10-10. Incontenibile in area colorata il lungo dei Wildcats che timbra anche il sorpasso, Massone da la scossa ai padroni di casa ma è ancora Langston il dominatore del proscenio (16 punti al 10’), Urania avanti di 4 alla prima sirena dopo il buzzer beater di Raivio, 18-22. L’E.T. dei Wildcats apre segnando anche il secondo periodo per la fuga milanese certificata dalle ottime conclusioni in vernice di Pesenato e Piunti, 20-28. C’è il margine in doppia cifra dopo il comodo canestro di Bossi che raccoglie un suo errore trasformandolo nel 22-32. Il solito McDuffie è il motore del recupero biancorosso, repentino 5-0 dei padroni di casa ed immediato timeout di coach Villa, 27-32. Milano mette sul tavolo di nuovo la polizza Langston che paga dividendi immediati, Urania è abbonata ai colpi sulla sirena, di Piunti il 2+1 che ridona il più 8, 29-37. Urania controlla grazie anche un Montano prezioso nei recuperi e nei blitz offensivi, Wildcats in volo all’intervallo, 35-46. Dopo la pausa lunga botta e risposta tra due grandi veterani come Benevelli e Formenti, arriva il secondo fallo di Langston ma l’orchestra milanese non smette il suo splendido swing, backdoor di Raivio e più 14, 37-51. Il direttore è sempre Bossi che manda i bianconeri al massimo allungo, 39-56, Carberry e McDuffie tengono in corsa gli emiliani, 43-56. Milano amministra e sceglie di affondare il colpo, un lampo di Raspino illumina la scena con una schiacciata in contropiede, Langston alla penultima sirena griffa il 51-70. Spazio e minuti anche per Franco con il classe 2000 che se li guadagna con una tripla ed uno splendido assist per Piunti, 53-75. Alzano le mani dal manubrio i Wildcats che ampliamo le rotazioni, Piacenza riduce lo svantaggio con le incursioni di McDuffie e Guariglia per il 77-84 finale.

UCC Assigeco Piacenza – Urania Milano 77-84 (18-22, 17-24, 16-24, 26-14)

UCC Assigeco Piacenza: Markis Mcduffie 24 (8/15, 1/3), Tommaso Guariglia 14 (5/8, 1/4), Luca Cesana 12 (2/4, 2/5), Tobin Carberry 10 (3/6, 0/2), Matteo Formenti 6 (2/3, 0/6), Federico Massone 6 (1/6, 1/1), Giovanni Poggi 5 (1/2, 1/2), Lorenzo Molinaro 0 (0/1, 0/0), Nemanja Gajic 0 (0/1, 0/1), Alessandro Voltolini 0 (0/0, 0/0), Stipe Jelic 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 18 – Rimbalzi: 36 10 + 26 (Luca Cesana, Giovanni Poggi 7) – Assist: 14 (Luca Cesana, Federico Massone 5)
Urania Milano: Wayne Langston 24 (10/13, 0/0), Matteo Montano 15 (4/6, 1/2), Nik Raivio 13 (5/12, 1/2), Stefano Bossi 10 (2/5, 2/6), Giorgio Piunti 7 (3/4, 0/2), Matteo Franco 6 (1/1, 1/2), Tommaso Raspino 4 (2/4, 0/0), Andrea Benevelli 3 (0/0, 1/3), Daniele Pesenato 2 (1/1, 0/0), Vittorio Lazzari 0 (0/1, 0/0), Matteo Cavallero 0 (0/1, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 13 – Rimbalzi: 36 5 + 31 (Nik Raivio 10) – Assist: 16 (Stefano Bossi 6)

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