Gara gagliarda e non fortunata della Wegreenit Urania Milano che, priva di Gentile e con diversi incrostati, cede solo nel quarto periodo di fronte alla Fortitudo Bologna. Amato (18 punti) ed il trio Potts-Cavallero-Maspero mettono paura ai padroni di casa, sono Aradori prima ed il tandem Freeman-Gabriel a cambiare l’inerzia della sfida nel finale.
LA GARA
Ottimo inizio della Wegreenit che apre il fuoco con Amato, 3-8 dopo la tripla frontale del capitano. Buon lavoro anche difensivo dei Wildcats che contengono i tentativi interni dei biancoblu, Urania spreca però un paio di possibilità di allungare, Bologna è a meno due dopo il libero di Gabriel, 6-8. Non molla la truppa di coach Cardani che torna ancora a più 4 con Cavallero e Amato al solito gran protagonista, 11-15. E’ Aradori a dare la scossa alla Fortitudo, del capitano dei padroni di casa il sorpasso in transizione, 17-15 e timeout rossoblu. Sale l’aggressività della difesa felsinea, allunga sino a più 6 la Flats Service prima della fiammata firmata da Cavallero e dal letale buzzer beater di Potts che chiude il primo quarto, 21-20. Priva della stella Gentile la Wegreenit cerca di limitare l’attacco dei padroni di casa anche con brani di zona, un botto di Maspero impatta la gara a quota 24. Ancora le iniziative Maspero regalano un nuovo mini break ai rossoblu, Leggio dall’arco per il più 5, 29-34. Sale sino a 9 il margine milanese, con il trio Amato-Potts-Cavallero sempre protagonista, prima dell’ennesima zampata di Aradori che tiene a contatto la Fortitudo, 39-45. La ripresa in modo promettente con un’azione splendida di Milano chiusa con la tripla dall’angolo di Leggio per il massimo vantaggio, 39-48. La Flats Service reagisce subito con Fantinelli e Gabriel, di quest’ultimo la tripla in transizione del meno 2, 46-48. Si esalta il Paladozza con la schiacciata della parità di Freeman, Gabriel griffa il sorpasso di una Fortitudo in totale fiducia, 51-48. Potts e Cavallero non si arrendono, sempre il giovane rossoblu a sigillare l’ennesima parità, 54-54. Arriva la nuova spallata biancoblu, sempre Aradori il go-to-guy dei padroni di casa, orgoglio infinito di Milano, Maspero trascina, Udanoh e Ndzie per i canestri del sorpasso, 59-61. Cambia lo spartito nell’ultima frazione, si alza l’intensità della sfida, è il momento della clava e la truppa di coach Caja sa usarla con mestiere. Freeman e Gabriel fanno valere la loro fisicità, letale il parziale di 14-0 per gli emiliani che chiude di fatto il match, 75-66 alla sirena.
FLATS SERVICE BOLOGNA: Gabriel 23, Aradori 21, Freeman 15
WEGREENIT URANIA MILANO: Amato 18, Potts 13, Cavallero e Maspero 11