Raivio da un altro pianeta, i Wildcats rimontano e battono Mantova, 79-72

Terzo successo in fila per Urania che stende in rimonta Mantova. Un Raivio versione E.T. (26 con 10 rimbalzi) è l’MVP della sfida ma fondamentali sono stati i contributi di Piunti, Benevelli e Raspino, decisivi ancora una volta con il lavoro oscuro su entrambi i lati del campo. Doppia cifra per il solito produttivo Langston, non basta un James immarcabile nel primo tempo agli Stings che subiscono la difesa imperiale dei Wildcats nel quarto periodo.

LA GARA
Pessimo avvio di Urania che subisce in difesa e fatica a trovare ritmo in attacco, 0-8 firmato da James e Weaver. Pronto timeout di coach Villa che prova a fermare la corsa degli ospiti, primo sigillo di Raivio e migliore reattività dei padroni di casa che tornano a meno 4 con Langston, 6-10. James resta un rebus complesso da risolvere ma i Wildcats ritrovano fiducia, scalda la mano anche Bossi che tiene in corsa Milano, 11-15. Spreca un paio di possessi importanti Urania che subisce l’imprevedibilità del folletto James, Raivio ed una tripla rocambolesca di un rapace Piunti riportano la sfida ad un solo possesso alla prima sirena, 20-22. Salgono ritmo e percentuali offensive da entrambe le parti, James e Weaver, come nella prima parte della sfida di andata, continuano a far male, 26-28 dopo 4 liberi filati di Langston. C’è un grande Raivio a tenere in linea di galleggiamento i Wildcats che sono ancora sotto dopo i dardi al veleno dell’italo-argentino Ghersetti, 29-36. Montano non punge dall’arco che sembra senza un terzo violino Urania è costretta ad inseguire il corri e tira degli ospiti, uno splendido Piunti torna a segnare dall’arco, 37-39. Ancora il lungo marchigiano si erge a protagonista impattando a quota 41 con un morbido jumper dai 4 metri, James lascia gli Stings avanti all’intervallo, 41-46. Mantova tiene alto il ritmo ed i Wildcats provano ad adeguarsi, blitz di Raivio e Bossi per il primo sorpasso del match propiziato dall’energia difensiva di capitan Benevelli. 49-48. Ancora l’ex Fortitudo mostra tutto il suo spirito guerriero con il gioco da 4 punti che coincide con il momento migliore dei Wildcats in tutto la sfida, 53-48. Mantova torna a correre sull’asse James-Ferrara ma è la difesa di Milano a fare la voce grossa, Piunti è un leone ed artiglia ogni pallone vagante, ancora Benevelli a dare la spinta al break milanese, 60-53. Lievita sino a 9 il margine di vantaggio grazie all’azione più bella di tutta la gara, assist perfetto di Bossi che pesca Raspino per il 62-53 che chiude la penultima frazione. Arriva sino alla doppia cifra il volo Wildcats con un Raspino onfire prima del rientro degli ospiti, due triple di Weaver riaprono i giochi, 67-59. Il primo squillo di Montano ed un botto di Raivio rallentano il recupero ospite, Bonacini tiene in corsa gli uomini di coach Di Carlo, 75-68. Ricorrono al fallo sistematico gli Stings per provare la disperata rimonta, l’assalto finale è di James ma è tardi Milano difende senza patemi la preziosa vittoria, 79-72.

URANIA MILANO: Raivio 26, Langston 15, Piunti 12
STINGS MANTOVA: James 25, Weaver 14, Ferrara 11

Ufficio Stampa Urania Basket Milano

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