Una strepitosa versione esterna della Wegreenit Urania Milano permette alla truppa di coach Cardani, complice la sconfitta di Verona, di strappare un meritato posto nei playoff vincendo a Brindisi, 66-83. Gara dominata dai Wildcats trascinati dal dinamico duo Gentile-Amato, immenso il 5 rossoblu che flirta con la tripla doppia (20 conditi da 13 rimbalzi e 7 assist), decisivo anche il capitano che ne aggiunge 23 con 7/15 da tre. Come sempre anche il resto del coro fa egregiamente la sua parte, senza Cesana arrivano minuti di prezioso gregariato di Leggio, Ndzie e Cavallero, oltre alla solita verve di Maspero.
LA GARA
Gentile fa la voce grossa in apertura con due canestro che aprono il match, 5 punti filati dell’ex azzurro per il 5-0 milanese. Momento positivo per la Wegreenit che prosegue con le scorribande di Potts e Amato, Gentile certifica la fuga rossoblu, 1-12. Il primo acuto di Vildera rilancia le quotazioni di Brindisi, Ogden ed ancora il centro biancazzurro per il meno 5, 9-14. Urania si affida alle giocate di talento di Gentile, letale la transizione dei Wildcats ancora a referto con Amato, 13-19. Buono l’impatto anche dei lunghi ospiti, si battono Udanoh ed Ndzie che spostano in doppia cifra il margine della Wegreenit alla prima sirena, 17-27. Vola sino a più 15 la truppa di coach Cardani che gioca con lucidità in fase offensiva, Amato innesca la tripla frontale di Leggio, 20-35. Nemmeno un antisportivo a Gentile modifica l’inerzia della sfida, del fuoriclasse rossoblu l’assist per Udanoh che vale il più 17, 22-39. Non molla la presa Urania che prova ad assestare il colpo del KO con una magia da metà campo di Gentile che chiude la prima metà di gara, 30-48 all’intervallo. La ripresa si apre ancora con i Wildcats ancora in decollo, Amato segna e dirige, Leggio e Potts sparano un altro parziale, 30-58. Mini reazione dei pugliesi che provano a rientrare, Wegreenit in totale controllo alla penultima sirena, 43-69. I padroni di casa non si arrendono e tanto il disperato recupero aggrappandosi alle giocate di Calzavara, 54-74. Prosegue il recupero degli uomini di coach Bucchi con Milano che cerca di difendere il vantaggio, Ogden mette paura dopo il 31 che vale il meno 13, 63-76. Pericoloso blackout milanese, riaccende la luce Gentile che illumina Potts, il sigillo della roccia rossoblu spegne gli ultimi sussulti della Valtur, ancora Gentile per i titoli di coda, 63-81.
VALTUR BRINDISI: Calzavara 19, Vildera 17, Ogden e Laquintana 10
WEGREENIT URANIA MILANO: Amato 23, Gentile 20, Potts 10